Il 2023 dell'Irccs Istituto
Neurologico Carlo Besta di Milano si è chiuso con oltre 5.000
ricoveri e più di 221mila prestazioni ambulatoriali tra visite,
esami di laboratorio, diagnostica per immagini e radioterapia. A
questo si aggiunge un recupero delle liste d'attesa con un
aumento del 12% delle cure per le patologie neurologiche
pediatriche e dell'adulto. Il blocco operatorio dell'istituto si
conferma tra i più importanti d'Europa con 2.600 interventi e
1200 craniotomie all'anno. I dati sono stati presentati questa
mattina in una conferenza stampa per presentare anche i progetti
futuri a cui ha partecipato anche l'assessore regionale al
Welfare Guido Bertolaso.
"Con l'obiettivo di ampliare ulteriormente gli spazi
ambulatoriali, stiamo realizzando una nuova palazzina che
agevolerà i medici nel loro lavoro e i pazienti nell'accoglienza
e nel rendere le visite ancora più veloci grazie a 24 nuovi
ambulatori" spiega Angelo Cordone, Direttore generale Fondazione
Irccs Istituto Neurologico Carlo Besta.
La nuova struttura consentirà di concentrare in un'unica sede
tutta l'attività ambulatoriale dell'Istituto "con riduzione dei
disagi per i pazienti e un'ottimizzazione dei costi del
personale e di gestione".
L'istituto, anche grazie ai fondi del Pnrr e ai finanziamenti
regionali, ha recentemente acquistato un nuovo acceleratore
lineare Elekta Versa HD per la radioterapia, un nuovo angiografo
biplano e il Robot Cyberknife, un sistema robotico ad alta
tecnologia per la radioterapia su cui è montato un acceleratore
lineare compatto in grado di colpire il bersaglio con radiazioni
X da più di 1.200 direzioni diverse.
Nel 2023 i finanziamenti dedicati alla ricerca hanno
raggiunto i 20 milioni di Euro, con 3,5 milioni investiti in
nuove tecnologie, per un totale di 100 sperimentazioni cliniche
attive, circa 600 pazienti reclutati e oltre 70 professionisti
dedicati alla ricerca.
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