BRUXELLES - "L'Ue dispone di 33.000 miliardi di euro di risparmi privati. Dobbiamo trovare il modo di incanalarli nelle nostre aziende. Le start-up dell'Ue ricevono meno della metà dei finanziamenti delle start-up statunitensi. Questa situazione deve cambiare. La risposta è: Unione dei Mercati dei Capitali. È la nostra IRA europea". Lo scrive su X Charles Michel, presidente del Consiglio Europeo, al termine del vertice Ue.
"Il mercato unico è il nostro bene più prezioso. Non si tratta di un progetto tecnico, ma politico. Abbiamo bisogno di un nuovo accordo per l'Europa sulla competitività. Abbiamo discusso le ambiziose proposte contenute nella relazione di Enrico Letta. Dobbiamo trasformare il mercato unico nella locomotiva più competitiva, innovativa, tecnologicamente avanzata e verde del mondo", ha aggiunto Michel. "La nostra base economica e di sicurezza è stata troppo dipendente da fonti esterne, il che influisce sulla nostra competitività: abbiamo bisogno di un New Deal per l'Europa sulla competitività".
"La supervisione europea sui mercati dei capitali deve essere rafforzata, daremo mandato alla Commissione di esplorare questo tema", ha detto al termine del vertice Ue. Il tema è stato al centro di uno scontro tra vari Paesi Ue, scettici verso la centralizzazione (specialmente Paesi come Irlanda, Cipro e Lussemburgo, che hanno giurisdizioni favorevoli). "L'idea dell'unione dei capitali c'è da 10 anni ma oggi abbiamo fatto progressi sostanziali", ha assicurato Michel.
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